di Raniero La Valle – Il Fatto Quotidiano
6 settembre 2022
Ci sono due notizie pubblicate dal Fatto Quotidiano di cui non si può dire “se fossero vere”, perché sono vere, ma di cui si può dire che se avessero un seguito fino all’ultimo loro possibile sviluppo potrebbero gioiosamente rovesciare, come altre volte è accaduto, le previsioni deprimenti dei sondaggi pre-elettorali.
La prima delle due notizie è quella rievocata da Barbara Spinelli di un grave errore compiuto da Michail Gorbaciov, di cui peraltro in questi giorni si è ricordato il valore della visione storica e politica. La seconda notizia è quella riferita da Stefano Fassina, uno dei leader più prestigiosi che lasciarono il Pd, secondo il quale “Conte attrae consensi dall’area progressista e da quella cattolico-sociale, attenta alle conseguenze economiche e umanitarie del conflitto (ucraino) oltre a portare avanti i temi del lavoro che il Pd trascura da anni’: e lo fa con un programma “chiaramente di sinistra” che “intercetterà tanti elettori indecisi o delusi da un Pd troppo appiattito su Draghi”.