Da Siracusa alla frontiera con la Francia, lungo i tanti confini dove un’umanità dolente richiede di raggiungere un luogo dove vivere con dignità, e in tante città, un ponte – simbolico – di corpi di donne per chiedere l’apertura delle frontiere in solidarietà con i migranti. Chiedono “la fine dell’esternalizzazione delle frontiere, della politica UE di confinamento di migliaia di donne, uomini e bambini ai margini – immediatamente interni o immediatamente esterni – dell’Unione Europea”
https://www.facebook.com/events/1362532814127985/
Reti di Pace si unisce al “Ponte dei corpi”, alle richieste di porre fine alla politica di morte dell’UE e dell’Italia. Solidarietà a Lorena Fornasir, a Gian Andrea Franchi.
Qui il Manifesto al Ponte dei Corpi:
https://www.facebook.com/unpontedicorpi
Sotto l’articolo tratto dalla “Bottega del Barbieri”
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