La petizione è promossa dalla rete RiVolti ai Balcani, che riunisce organizzazioni attive sul campo e nella regione, o impegnate per i diritti dei migranti e dei rifugiati.
https://www.change.org/p/bosnia-si-fermi-lo-scacchiere-della-disumanità 

Accanto, la raccolta di articoli “Il tramonto dell’avvenire sulla rotta balcanica” tratta dalla Bottega del Barbieri, 
http://www.labottegadelbarbieri.org/il-tramonto-dellavvenire-sulla-rotta-balcanica/

Siamo circondati da drammi umanitari causati dalla stessa comunità umana cui apparteniamo, Unione Europea, Italia.  Con una semplice firma noi possiamo far crescere la consapevolezza del dramma che si consuma ogni giorno vicino a noi, e premere sull’Unione Europea affinché applichi la legislazione europea ed internazionale in materia di diritto d’asilo e tutela dei diritti umani; e faccia cessare immediatamente le crudeli pratiche di respingimento fatte dalle polizie dei vari governi europei.
Solo una firma e facciamo girare la petizione. 
“Restiamo umani

Qui un link a un articolo che presenta la rete:
https://www.balcanicaucaso.org/aree/Balcani/RiVolti-ai-Balcani-una-rete-a-difesa-dei-diritti-200124

E qui i primi aderenti:

ADL a Zavidovici, Altreconomia, Amnesty Brescia, Amnesty International Italia, ARCI Spazio Condiviso, Articolo 10, ASGI, Associazione Almaterra Torino, Associazione Lungo la rotta balcanica, Associazione Lutva, Associazione Mamre Borgomanero, Associazione Mir Sada, Babelia & C. – progetti culturali, Carovane Migranti, Centro Asteria, Cooperativa Kemay, CRI Arona, Easo Brescia, Emmaus Ferrara, FEM, Fondazione Internazionale Il Giardino delle Rose Blu, ICS Trieste, IPSIA Acli, Linea d’ombra ODV, MEDU, One Bridge to Idomeni, Ospiti in arrivo Udine, Osservatorio Balcani Caucaso, Progetto Melting Pot Europa, Q Code, Qui Lecco Libera, SOS Diritti Venezia, TojeTO, Umanità IninterRotta, Volontari Rete Milano.

Questa la pagina Facebook: https://www.facebook.com/RiVoltiAiBalcani/