di Tomaso Montanari
16 Gennaio 2022 – il Fatto Quotidiano
“Per Partito democratico e Cinque Stelle l’esplicita candidatura di Silvio Berlusconi rappresenta un pericolo doppio: quello evidente della sua elezione (il cui rischio non va minimizzato), e quello che deriva dal desiderio di evitarla a ogni costo. In altre parole: il rischio di cadere dalla padella di B. nella brace di D. Perché se ci si chiede se per il Quirinale è peggio Berlusconi o peggio Mario Draghi, l’unica risposta possibile è quella celebre di Herzen: “Sono peggio tutti e due”.