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I crimini di guerra … in tempi di pace

Articoli dalla Bottega del Barbieri
di Tommaso Di Francesco, Antonio Mazzeo, Luca Martinelli, Salvatore Palidda

Draghi risponda ai cinquanta premi Nobel

«La spesa militare mondiale è raddoppiata dal 2000. Si avvicina a 2 trilioni di dollari Usa all’anno, ed è in aumento in tutte le regioni del mondo – sostengono i Nobel – i singoli governi sono sotto pressione per aumentare le spese militari perché gli altri lo fanno». È la corsa agli armamenti.

di Tommaso Di Francesco (*)

Certo non è la messa in pratica della parola d’ordine del movimento operaio all’inizio del secolo breve, ripresa, tutti ricorderanno, dal presidente Sandro Pertini: «Si svuotino gli arsenali di armi, si riempiano i granai», ma la proposta avanzata ieri con un appello sottoscritto da cinquanta premi Nobel e accademici di ogni paese – tra gli altri da Carlo Rubbia e Giorgio Parisi -, è davvero molto importante. Soprattutto perché probabilmente con la moralità di chi sente necessaria una restituzione di verità – quanta scienza è stata abusata dalla ricerca militare per distruggere invece che per costruire? – si rivolge in modo semplice e diretto ai governi del mondo.

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Appoggiate la tenda antinucleare contro la tassonomia UE

Mercoledì 15 dicembre
Con Moni Ovadia e Alex Zanotelli

Per firmare online: notassonomianukerispettareferendum – Petizioni.com

NO TASSONOMIA UE PRO NUCLEARE E PRO GAS – RISPETTARE I REFERENDUM SUI BENI COMUNI!

Siamo ad un passaggio cruciale sulla transizione energetica. Le lobby del nucleare e del gas stanno imponendo a Bruxelles l’inserimento di investimenti nucleari e a metano nel novero degli elenchi da finanziare in varie modalità con i fondi pubblici, cioé con i nostri soldi. Tutto procede silenziosamente e con la copertura da noi di Cingolani e Draghi, schierati nel dibattito europeo con la parte più conservatrice e avversa all’ecologia sociale (“integrale” secondo Papa Francesco) e alla diffusione delle fonti rinnovabili.

Dobbiamo avviare una campagna, di cui la mobilitazione del 15 dicembre è solo un primo passo, che possa far intervenire su una simile rottura, coinvolgendo le giovani generazioni di attivisti, l’opinione pubblica e le rappresentanze democratiche e del lavoro.

Di qui la nostra proposta di condividere, sottoscrivendola,  la presa di posizione dei Disarmisti esigenti, di Wilpf Italia e dell’Osservatorio del lavoro, supportata da personalità autorevoli quali Moni Ovada e Alex Zanotelli. Ed è utile – crediamo – essere a conoscenza del fatto che proprio il 15 dicembre l’Associazione italiana nucleare, con la partecipazione di esponenti di governo (il Ministro degli affari europei Vincenzo Amendola e la sottosegretaria al MITE Vannia Gava), tiene un convegno alla Camera dal titolo: “Il nucleare decisivo per la transizione energetica”.

APPELLO PER UNA MOBILITAZIONE UNITARIA IN VISTA DI BILANCIO 2022 E CONSIGLIO UE: UNICA LOTTA PER TAGLIO DEI SAD, POLITICA ECOLOGICA INDIPENDENTE, TASSONOMIA NO GAS E NO NUCLEARE (il testo completo al link sopra indicato)

Moni Ovadia, Alex Zanotelli, Mario Agostinelli, Alfonso Navarra, Patrizia Sterpetti, Massimo Scalia, Vittorio Bardi, Alfiero Grandi, Ennio La Malfa, 

Ennio Cabiddu – Luigi Mosca – Oliviero Sorbini- Dabiele Barbi – Fabrizio Cracolici e Laura Tussi – (Andrea Bulgarini) – Elio Pagani – Marco Zinno

Coordinamento organizzativo:

Disarmisti esigenti – Alfonso Navarra / alfiononuke@gmail.com

Wilpf Italia – Patrizia Sterpetti / patty.sterpetti@gmail.com

Laudato Si’ – Mario Agostinelli / agostinelli.mario@gmail.com


Altre info su: www.disarmistiesigenti.org

Missione compiuta: Assange estradato

Esultano gli assassini e i loro servi

scrive Beppe Giulietti: “… Chi ha rivelato abusi, torture, stragi sarà estradato e condannato #Assange, chi le ha volute, coperte e provocate non dovrà mai rispondere dei suoi misfatti, ormai i controllati vogliono giudicare i controllati” scrive Alekos Prete: “Come può essere giusto e possibile decidere di estradare #JulianAssange nello stesso Paese che ha complottato per rapirlo e ucciderlo? Per giunta nella Giornata mondiale dei diritti umani.

#FreeAssangeNOW #AssangeCase

https://www.labottegadelbarbieri.org/missione-compiuta-assange-estradato/

“Il Parlamento italiano ha votato contro l’asilo politico a Julian Assange.”

«i partiti in Parlamento hanno consumato l’ennesimo atto di vigliaccheria nei confronti della libertà di informazione»… si tratta di un «attentato da parte del Governo e del Parlamento, oltre che ad Assange, al giornalismo investigativo».

Assange infatti tramite WikiLeaks – un’organizzazione senza scopo di lucro da lui creata – ha svolto un lavoro di importanza fondamentale, diffondendo oltre 10 milioni di documenti riservati attraverso i quali abbiamo conosciuto la verità su molte malefatte dei governi occidentali.”

https://www.lindipendente.online/2021/12/07/il-parlamento-italiano-ha-votato-contro-lasilo-politico-a-julian-assange/

Oggi 12 dicembre c’è stato un presidio a Roma davanti al Pantheon ore 11. 

Per coloro che vogliono seguire prontamente le iniziative in favore di Assange e della libertà di stampa, diamo il link a “italiani per Assange”

https://www.facebook.com/groups/italianiperassange/

L’articolo su “Il Fatto Quotidiano”- https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/12/10/julian-assange-lalta-corte-di-londra-ha-ribaltato-la-sentenza-che-negava-lestradizione/6421368/

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