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Ognuno nel suo piccolo può fare qualcosa, e tutti insieme possiamo fare molto per costruire un mondo equo e di pace!

Autore: La redazione Pagina 3 di 111

Incontro di formazione su Riprendiamoci il Comune

Giovedì 19 gennaio – Ore 21:00

Reti di Pace prende parte alla Campagna “Riprendiamoci il Comune” per tutelare i Beni Comuni, i Servizi Pubblici, i Diritti di tutti! 
Un caloroso invito a tutte le persone, le realtà,  con cui abbiamo collaborato nell’arco di quasi vent’anni, a partecipare  all’incontro di formazione del 19 gennaio e a darne massima diffusione.

Partecipa all’incontro di formazione online che si terrà giovedì 19 gennaio ore 21

link: https://arci-it.zoom.us/j/83631533586?pwd=dGFwdDRXcS9VZWpmTjB3RTExRmM2dz0

Manifestazione contro la guerra, Zanotelli: “Il 5 novembre nessuno si tiri indietro”

Il missionario comboniano risponde alle domande de “Il Fatto Quotidiano” sulla crisi in Ucraina

Il 5 novembre ci sarò anch’io in piazza perché nessuno può tirarsi indietro in questo momento: serve una manifestazione unitaria, senza bandiere se non quella della pace”. È il messaggio lanciato da padre Alex Zanotelli, missionario comboniano 84enne che a gran voce sostiene l’iniziativa promossa da “Europe for Peace”” a cui hanno aderito le associazioni della società civile che chiedono all’Italia, all’Unione Europea e agli Stati membri e alle Nazioni Unite di “assumersi la responsabilità del negoziato per fermare l’escalation e raggiungere l’immediato cessate il fuoco, un negoziato per la pace” e la messa al bando di “tutte le armi nucleari“. Tra le adesioni ci sono anche Arci e Acli e ovviamente non poteva mancare padre Zanotelli che da sempre addita e denuncia i governi che hanno sostenuto il commercio delle armi per interessi nelle guerre.

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Meloni e la sovranità alimentare – presa di parola di ARI (Associazione Rurale Italiana)

A proposito della creazione del Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare da parte del nuovo Governo, ecco la nota diffusa da ARI (Associazione Rurale Italiana, nodo italiano di Via Campesina Internazionale) per fare chiarezza dopo l’intervento di Meloni all’assemblea di Coldiretti del primo ottobre scorso:

“Sabato primo ottobre a Milano presso il Coldiretti Village la presidente del consiglio in pectore Giorgia Meloni ha fatto la sua prima uscita pubblica dopo aver vinto le elezioni politiche di domenica 25 settembre.

Durante la chiacchierata fatta a beneficio di funzionari e dirigenti Coldiretti e la massa di giornalisti intervenuti a questo evento sia Giorgia Meloni che i vertici di Coldiretti hanno evocato il concetto di “sovranità agroalimentare” come orizzonte politico da perseguire per la difesa dell’Agricoltura italiana.

Questa loro modalità di appropriarsi del termine di Sovranità Alimentare è ingannevole ed in contraddizione con il concetto stesso che La Via Campesina ha proposto nel 1996 e che è stato ripreso attraverso tutto il Pianeta da movimenti ed istituzioni.

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